Potrebbe essere questo il sunto della riunione che si è tenuta giovedì scorso, 07 maggio 2020, in sala consiliare. La Valeggio sportiva necessita di unità di intenti, sociale e civile, e, per questo, il nostro Assessore di riferimento, Alessandro Remelli,da perfetto padrone di casa, ci ha convocati proprio in Municipio, laddove, cioè, è stato possibile mantenere le distanze, solo fisiche appunto, previste dalla vigente normativa in materia di COVID – 19. Gli argomenti da trattare erano molto numerosi, e richiedevano assoluta urgenza, perché, la criticità causata dalla pandemia, aveva sospeso temporaneamente la possibilità di trattarli in precedenza.

Tante attività connesse alla Fondazione Valeggio Vivi Sport, sportive e non, attendono delle risposte da noi, vista la criticità creata dal lockdown cui siamo tuttora sottoposti, e noi, in ossequio all’unità d’intenti di cui sopra, punto essenziale della nostra realtà, abbiamo avanzato le nostre proposte.

Da possibili scontistiche in previsione del prossimo anno sportivo, ad eventuali altri bonus, sono state diverse le idee che abbiamo messo sul piatto. Spetterà a noi, ora, concretizzarle, agendo sempre per il bene della Comunità.

Abbiamo inoltre confrontato il bilancio di questo inizio mandato con quelli degli anni precedenti, in modo da riuscire a comprendere quali possano essere le nostre reali risorse necessarie a far fronte a questa situazione, la quale ha sì creato un precedente, ma, proprio per questo, in altri casi di emergenza simili, non ci troverà di certo impreparati.

La Seduta – fiume è continuata fin oltre la mezzanotte, ma per far rinascere nuovamente lo sport a Valeggio, saremmo andati avanti anche per giorni, perché, come dice l’Assessore Remelli, “quando si lavora per una Comunità, si antepone il bene della stessa a tutto il resto, tenendo ovviamente presenti gli impegni di ciascuno”.

E noi non possiamo che essere d’accordo con lui.

VIVA VALEGGIO!

Nelle foto, alcuni momenti dell’intensa serata.