Sono passati ormai cento anni da quando l’area definita come “Monte Mamaor” è stata chiusa alla cittadinanza per essere utilizzata come polveriera dal Demanio Militare. L’ultimo weekend di marzo saranno aperti i cancelli e sarà di nuovo possibile passeggiare in questa particolare zona di grande interesse naturalistico.
“Mamaor Porte Aperte” è la manifestazione, organizzata dal Comune di Valeggio e dalla Fondazione Valeggio Vivi Sport, con la collaborazione di numerose associazioni, che darà la possibilità di accedere al monte attraverso visite guidate, arricchite da spiegazioni di tipo storico e naturalistico.
Dalle 14:00 alle 18:00 il sabato e dalle 9:30 alle 18:30 la domenica, ad orari prestabiliti i visitatori saranno accolti da guide esperte, che illustreranno la storia del monte e soprattutto le ricchezze naturali che si sono conservate in questa particolare area, vero “polmone verde”, che conserva al suo interno importanti specie vegetali e animali e un ricco sottobosco. Proseguiranno poi la visita, accompagnati sui diversi percorsi di diversa lunghezza (1 ora, 1 ora e mezza, 2 ore e mezza quello più lungo), studiati per l’occasione. Saranno organizzate anche tre gite in mountain bike.
All’ingresso, sarà allestita un’area ristoro con food truck e possibilità di picnic libero, una zona di intrattenimento per bambini e servizi igienici. È consigliato l’arrivo a piedi o in bicicletta, in quanto l’area vicino all’ingresso non dispone di molta possibilità di parcheggio.
Questo evento segue l’acquisizione a titolo non oneroso dal Demanio degli ex forti militari di Monte Mamaor e Monte Vento da parte del comune di Valeggio, ma è solo l’inizio di una nuova fase della storia di quest’area, come dichiara il sindaco Angelo Tosoni: “Questa manifestazione è un’occasione di festa, ma da ora inizia il percorso partecipativo volto alla valorizzazione della zona. Siamo convinti che si tratti di un bene che il cittadino valeggiano deve sentire proprio, quindi attraverso questi due giorni potrà visitarlo ed essere consapevole delle peculiarità e dello stato del monte. Dal giorno dopo, chi vorrà partecipare al tavolo sulla destinazione di quel territorio potrà farlo con cognizione di causa, avendo una maggiore consapevolezza. Abbiamo pensato di coinvolgere la Fondazione Valeggio Vivi Sport per l’organizzazione dell’evento, in quanto essa ha già in gestione gli impianti sportivi e una delle vocazioni che vediamo per il monte Mamaor può essere quella sportiva. Oltre naturalmente alle tante associazioni che si sono rese disponibili e che vorranno rendersi utili secondo le loro caratteristiche”.
Tutte le informazioni e dettagli dell’evento saranno disponibili sulla pagina Facebook “Fondazione Valeggio Vivi Sport” e sull’account Instagram @valeggiovivisport.